Riscaldamento globale e la dimenticata classe S
Il cambiamento climatico colpisce tutte le parti del mondo. I fenomeni meteorologici estremi e le precipitazioni intense stanno diventando sempre più frequenti e le ondate di calore e gli incendi boschivi stanno devastando non solo le regioni dell'Australia, ma anche sempre più territori dell'Europa centrale e meridionale. Caldi record e le radiazioni UV fanno sì che le finestre di scarsa qualità perdano le loro proprietà come il colore o la rigidità molto più velocemente, e quindi la loro durata è molto più breve. Quindi a cosa dovresti prestare attenzione quando li scegli e quali sono le classi A, B, C e M e S?
Quando si decide di sostituire o acquistare un nuovo serramento in PVC, vale la pena chiedere al venditore non solo il numero di camere o le termiche delle finestre, che sono ovviamente molto importanti, ma soprattutto la classe di profili in PVC da cui sono prodotti . Secondo la norma PN EN 12608:2004, abbiamo una scelta di tre classi: A, B e C - che definiscono lo spessore delle pareti esterne ed interne dei profili.
La classe A definisce i profili di altissima qualità con le pareti più spesse, che, insieme all'acciaio opportunamente selezionato, ci daranno la certezza che le finestre così attrezzate ci serviranno per molti anni. Ma è abbastanza? Non del tutto!
Dobbiamo prestare attenzione anche alla classe climatica dei profili da cui viene prodotto il serramento in PVC, ad esempio a causa delle già citate ondate di calore con temperature superiori alla media a cui siamo abituati in un clima temperato. In accordo con la suddivisione del mondo intero in zone climatiche, determinate in base all'insolazione media ed alla temperatura, vengono prodotti vari tipi di profili in PVC per la produzione di infissi, e la norma UNI EN 12608-2005 specifica in quali zona climatica possono essere utilizzati.
La classe M (clima temperato) copre l'Europa centrale e settentrionale, mentre nei paesi tropicali, fortemente illuminati dal sole, dove la temperatura media del mese più caldo raggiunge almeno i 22 gradi centigradi, il requisito è l'utilizzo di finestre in classe S (clima severo). Ciò garantisce che le finestre non cambino colore e che la loro struttura non venga indebolita da alti livelli di luce solare.
Il riscaldamento climatico degli ultimi anni, però, significa che in Europa centrale si ha a che fare con temperature estremamente elevate anche nella stagione estiva, e quindi nella scelta degli infissi occorre prestare attenzione alla classe climatica del profilo da cui vengono prodotti i profili per le nostre finestre.
L'azienda PAGEN per la produzione di serramenti in PVC utilizza solo profili di classe S, che nel processo di coestrusione sono stati arricchiti con una miscela di ossido di titanio e speciali stabilizzanti calcio-zinco, che, in combinazione con la sovracitata classe A, garantiscono la massima qualità e durata dei profili, riducendo al minimo gli effetti negativi delle condizioni atmosferiche sugli infissi in PVC.
